Che festa lo scorso weekend! Ciclocross, premiazioni, cena, regali, felicità…
Un weekend di festa per salutare il 2024 e transitare con la fiducia e lo spirito di sempre dal 38° al 39° anno di età. Questo è ciò che ha vissuto la Ciclistica 2000 Litokol nel ponte a cavallo del 2 novembre. Tutto è cominciato venerdì 1 col trionfo di Thomas Vitaloni (il secondo in tre gare di ciclocross) nella prima prova del T-Cross Toscana al circuito del Mugello, nella quale si sono imposti nelle rispettive gare anche il G3 Federico Mantovani, il G4 Pietro Basso e la G5 Sofia Leoni, e con loro hanno ben corso pure il G5 Lorenzo Mantovani e il G4 Riccardo Castagnoli.
Domenica 3 Vitaloni, sempre accompagnato dal papà-coach Fausto, si è piazzato 3° dietro a Nicolò Ferrari (Melavì Tirano) e Giulio Zunica (Mincio Chiese) al Trofeo Lombardia a Ospitaletto di Marcaria. Dopodiché ha raggiunto tutti i compagni, genitori e staff del team a Rubiera per partecipare alla festa sociale di fine anno presso l’associazione Ponte Luna, nella zona ex Tetra Pak di fronte alla pista di avviamento al ciclismo della stessa Ciclistica 2000.
Lì la dirigenza e i tecnici della storica società giovanile hanno conferito una medaglietta tutti gli atleti e atlete delle rispettive categorie. Il quintetto Daniele Stefani, Fausto Vitaloni, Lucio Moretti, Matteo Mastronardi e Leonello La Vecchia ha premiato la nutritissima truppa dei Giovanissimi, oltre trenta mini-corridori quest’anno si sono misurati con ben 40 gare (escluse quelle di ciclocross che continueranno per i prossimi due mesi) facendo incetta di successi e divertimento su tutte le superfici. Memorabile in particolare la partecipazione del quartetto Thomas Vitaloni, Matteo Righi, Pietro Basso e Sofia Leoni al Trofeo CONI a Catania il mese scorso, contribuendo alla vittoria complessiva dell’Emilia-Romagna nella prestigiosa manifestazione multisport Under 14 nazionale.
Il trio Marco Marastoni, Stefano Bigliardi e Lorenzo Elipanni ha premiato gli Esordienti: Oleksandr Osadchyi, Federico Mussini, Matteo Cucinella e Giuseppe Landi, con conferimento a “Sasha” di un computerino Garmin come regalo per la maglia di campione regionale vinta nella gara di casa del 23 giugno. Infine i direttori sportivi Fabio Ori, Cinmaya Ferrara e Alessandro Zanfi (fotografo ufficiale della squadra) hanno premiato Angelo Zoppi, Leonardo Zanfi, Enea Ori, Federico Zanarini, Jacopo Loffredo, Mattia Roncatti e Alessandro Pedata. Questi ultimi due ragazzi in stagione si sono fregiati, rispettivamente, della convocazione con la rappresentativa emiliano-romagnola alla coppa Dino Diddi in Toscana e del podio ottenuto nella classica di Bedonia a luglio.
«Prima ancora di migliorare i risultati, che sono arrivati e mi hanno emozionato non poco, ciò che è più importante è aver aumentato i numeri dei nostri tesserati e della nostra attività in un periodo storico complicato per il movimento – ha sottolineato al limite della commozione Ruggero Rivi, presidente della Ciclistica 2000 – e per questo dobbiamo ringraziare anche gli sponsor: naturalmente la Litokol, che da quasi vent’anni ci fornisce supporto concreto e persino il nome, poi Corplast, Teamwork, Nuova Torre, Conad, Omac, autocarrozzeria San Martino e Afin. Gestire un team come il nostro sta diventando sempre più simile alla gestione di un’azienda, non è semplice adeguarsi ma abbiamo svolto davvero un bel lavoro. Mi piace inoltre ricordare che il 2024 è cominciato con l’inaugurazione della nostra seconda pista a Rubiera, quella di mountain bike intitolata alla memoria di due tra i fondatori della Ciclistica 2000, mio papà Paolo Rivi e Anna Milani mamma del nostro Matteo Mastronardi, che peraltro nel 1987 vinse la prima gara della nostra storia.»
Conclusione doverosa, prima di procedere con le premiazioni e col prelibato banchetto, da parte di William Tondelli, inossidabile team manager che fu tra i fondatori della Ciclistica 2000 e per il suo impegno perdurante tuttora (e che coinvolge la sua famiglia, con la moglie Carmen e i figli Luca e Fabio sempre pronti ad aiutare) ha recentemente ricevuto la benemerenza dal comitato federale Emilia-Romagna: «In tutti questi anni abbiamo visto aumentare i rischi e i pericoli dell’andare in bicicletta sulle nostre strade – ha detto il 74enne Tondelli – quindi ringrazio doppiamente i genitori che ci affidano i loro figli e figlie! L’incoraggiamento che diamo quotidianamente come formatori di giovani persone e corridori è quello di rispettare, sia come ciclisti che come automobilisti, le buone norme e gli altri utenti della strada. Con la garanzia di continuare a migliorarci e stare al passo coi tempi, rivolgo un caro augurio di buona fine d’anno.»