Ieri le nostre corse Esordienti-Allievi (Veroni 4°!) a Fontana di Rubiera, e i Giovanissimi (quarti) a Cavriago

Mentre la piccola truppa dei quattordici Giovanissimi di Daniele Stefani (il G1 Michele Mussini, secondo nella sua prova, la G1 Elisa Soncini, la G2 Martina Debbia, seconda nella sua prova, il G2 Nicolò Daolio, le G3 Aurora Dell’Orco e Giulia Menzani, i G4 Samuele Debbia, Nicola Corradini, Tiziano Dell’Orco, Nicolas Ferrari e Gabriele Soncini, la G4 Ginevra Zibana, i G5 Davide Riva e Francesco Giannelli) conquistava il quarto posto di società al trofeo Conad della vicina Cavriago, la Ciclistica 2000 Litokol ospitava… in casa propria, a Fontana di Rubiera, una bellissima domenica giovanile.
Sotto la fondamentale supervisione del direttore di corsa Roberto Rossi e dei giudici guidati da Patrizia Fregni e Cristian Ghidorzi, con l’assistenza medica del dottor Casarini, accompagnati dal microfono dello speaker Dino Muzzioli e con uno sbandieratore d’eccezione come lo storico direttore sportivo Giovanni Algeri, si sono snodate tre gare su un tragitto da 6400 metri percorso per differente numero di giri: unica “asperità” da usare come trampolino di lancio, il cavalcavia sulla A1 in via Canale dell’Erba.
Hanno iniziato al mattino gli Esordienti 1° anno. Ad aggiudicarsi il trofeo Teamwork, e contestualmente il Giro delle Tre Province di categoria, è stato Leonardo Manfredi: il velocista della Cooperatori, desideroso di “variare sul tema” e misurarsi pure con l’azione da lontano, è andato via a metà gara insieme a Manuele Marzari (Ceretolese), i due hanno creato il vuoto e all’arrivo non c’è stata storia. Manfredi nettamente primo (ottavo successo stagionale per lui), Marzari secondo, e due minuti e mezzo dopo lo sprint di gruppo per il podio, regolato da Mathias Silva Lima (Forti e Liberi) su Ryan Colimodio (Cooperatori anch’egli). Per quanto riguarda i padroni di casa: ritirati sia Matteo Cucinella che Federico Mussini, quest’ultimo per un salto di catena.
A seguire i 2° anno hanno disputato il trofeo CorPlast. Mattatore Filippo Bandini della Cotignolese, che prima ha provato a imitare il vincitore precedente attaccando in coppia con Cristian Vargas della Cattolica, poi (essendo stati riassorbito) non ha battuto ciglio e ha vinto la volata, di mezza ruota su Simone Buroni della Pontenure. Intanto Marco Gregori della Cremonese precedeva per il podio Riccardo Veroni, che con questo quarto posto ha ottenuto il suo miglior piazzamento stagionale nonché il migliore della Ciclistica 2000 nella giornata casalinga. Oltre ad applaudire la prestazione di Veroni, il diesse Fabio Ori ha visto arrivare 13° il figlio Enea, 28° Leonardo Zanfi e 38° Francesco Terranova; diversa strategia e obiettivo per Jacopo Loffredo, che ha dato tutto per il traguardo volante, dove è stato buon secondo, per poi ritirarsi soddisfatto. Inoltre, col suo ottavo posto finale Giacomo Orlandi (San Marinese) si è assicurato la maglia del Giro delle Tre Province di categoria. Infine, piazzando nei dieci Federico Ricci e Riccardo Collina in aggiunta al Marzari d’argento tra i 1° anno, la Ceretolese ha ricevuto la targa Mirco Big Vezzosi per la formazione complessivamente meglio piazzata. A premiare è stato l’ingegner Riccardo Marchiò, uno degli sponsor più fedeli della società organizzatrice.
Nel pomeriggio è venuto il turno degli Allievi, che hanno interpretato alla grande il trofeo Litokol: gli 83 chilometri abbondanti sono stati macinati a una velocità media di quasi 42 km/h, rendendo il cavalcavia uno strappo dove poter davvero fare la differenza. L’inizio è stato un rimescolarsi continuo di terzetti e tandem in testa, finché al km 30 il vivace Flavio Donati (Azzurro Rinascita) ha portato con sé tre compagni d’avventura: Pietro Ribezzo (Ardens Cycling), Sergio Ferrari (Mincio Chiese) e Giacomo Iacubino (Cattolica). Il poker al comando ha ben resistito a molteplici tentativi d’inseguimento ed è giunto fino in fondo: sull’arrivo lo spunto vincente è stato quello di uno stremato e felice Ferrari davanti a Donati e Iacubino, con Ribezzo a restar giù dal podio. Venti secondi più indietro, il terzetto Gardani-Paganelli-Mazzola. Alla spicciolata ulteriori drappelli, con Alex Fratti della Cavriago che classificandosi 15° si è laureato campione provinciale reggiano Allievi, alla presenza del presidente del comitato provinciale della Federciclismo Alberto Lunghi. Nel plotone principale, infine, pedalavano tra i tanti i quattro moschettieri di Cinmaya Ferrara: Federico Zanarini 34°, Angelo Zoppi 45°, Alessandro Pedata 46°, Mattia Roncatti 48°. La mantovana Mincio Chiese ha ricevuto sia la targa Giacomo Algeri che il memorial Luciano Cottafavi. La ravennate Azzurro Rinascita si è consolata invece con la vittoria generale del Giro delle Tre Province di categoria, con Luca Signorini che però ieri era assente (era alla Coppa Diddi con la rappresentativa Emilia Romagna) allora ne ha simbolicamente indossato la maglia Flavio Donati. Protagonista delle premiazioni in tale frangente Daniela Cottafavi, che l’anno scorso ha raccolto in prima persona l’eredità aziendale e valoriale del padre, storico patron di quella Litokol che accompagna da diciott’anni il sodalizio di Rubiera come main sponsor.
Sodalizio che era nato già prima. La Ciclistica 2000, infatti, fu fondata nel novembre 1986 da quattro soci di un fan club di Francesco Moser, tra cui l’inossidabile William Tondelli, tuttora colonna portante di un team che ha nell’organizzazione di competizioni un marchio di fabbrica. Concetto che riecheggia nelle parole del presidente Ruggero Rivi, figlio del Paolo che fu tra i quattro fondatori insieme a Tondelli: «Allestire tre gare in un giorno è veramente gravoso, ma ci sentiamo in dovere di proseguire per dare il giusto contributo al movimento. Lo facciamo volentieri con passione sempre viva, la manifestazione è riuscita benissimo ed era la cosa più importante: il primo ringraziamento va agli sforzi dei volontari e del nostro intero staff che si sono adoperati per mettere in piedi tutto questo. Inoltre, dato che la gravosità di cui parlavo è anche economica, il secondo grande grazie va agli sponsor, che ci permettono di continuare a realizzare tutto quanto. E grazie naturalmente ai ragazzi: in bici ci vanno loro e s’impegnano molto nel sostenere queste prove. Vi aspettiamo l’anno prossimo!»
Proiettandoci a un… futuro prossimo, nel weekend del 9-10 settembre le squadre del presidente Rivi saranno impegnate in entrambi i giorni. Sabato i Giovanissimi correranno a Bomporto, nel modenese, per il GP Unione del Sorbara organizzato dalla Sozzigalli; contemporaneamente impegno di prestigio per gli Esordienti, attesi alla tradizionale Coppa di Sera a Borgo Valsugana. Stessa trasferta trentina degli Allievi, che domenica parteciperanno alla medesima manifestazione, che per loro prende il nome di Coppa d’Oro.